24 giugno 1947: Kennet Arnold e la nascita dell’ufologia moderna

Il 24 giugno 1947 nasceva l’ufologia moderna.
In tale data, infatti, il pilota Kennet Arnold, a bordo del suo velivolo, osservava nove oggetti non identificati volare in formazione in cielo.
Stava sorvolando la zona vicino al monte Rainier.
Descrisse questi “piattini volanti” come oggetti che riflettevano la luce del Sole, che procedevano a velocità molto elevata ed in modo irregolare.
La notizia venne amplificata dalla stampa che, riportando le parole del pilota, scrisse: “il loro moto era irregolare, come un piattino lanciato sull’acqua”.
Da quella volta si chiamano “dischi volanti”.
In realtà Arnold, con la parola “dischi”, non si riferiva alla forma degli strani oggetti, ma al tipo di moto che essi avevano, ovvero era come se dei dischi rimbalzassero sul pelo dell’acqua.
Varie furono le spiegazioni date in seguito all’avvistamento: meteore, miraggi o “aerei ad ala volante in volo sperimentale”.
Dopo l’avvistamento di Kennet Arnold, a partire dal 1947, se ne verificarono altri, come quello del 4 luglio a Seattle o del 7 luglio a Phoenix o quello del 12 luglio a Tulsa, in Oklahoma.
Fatto sta che da quella volta l’ufologia ha attirato sempre di più l’attenzione verso questo Oggetti Volanti Non Identificati.
L. C.