Il mistero del QUADRATO su Marte
5 min read
Il misterioso quadrato marziano
Un’immagine mostra una struttura quadrata sul suolo marziano. Di cosa si tratta?
Una struttura artificiale? Un’anomalia della natura? Giochi di luci ed ombre tra i detriti polverosi del suolo marziano?
Negli ultimi giorni è emersa dall’archivio delle immagini del Mars Orbiter Camera una foto realizzata il 4 novembre 2001 su Marte. L’immagine, in particolare, è identificabile con il numero E1000462.
Andiamo con calma.
Il Mars Global Surveyor e la sua attrezzatura fotografica
Nel mese di novembre del 1996 il Mars Global Surveyor è stato lanciato alla volta del Pianeta Rosso. Nel 1997 ha raggiunto la sua orbita e vi ha gironzolato sino al 2006.
Sul Mars Global Surveyor, tra la varia strumentazione ed i numerosi sensori, era montata anche una telecamera ad alta risoluzione, il Mars Orbiter Camera, appunto.
Compito di tale apparecchio era quello di identificare un luogo adatto per un eventuale atterraggio di un rover per una missione futura.
Oltre al MOC, ovvero il Mars Orbiter Camera, erano presenti anche due telecamere a bassa risoluzione. Queste apparecchiature hanno funzionato per quasi 5 anni scattando qualcosa come 240 mila immagini in scala di grigi ad alta definizione.
Nell’immagine E1000462 si vede una sorta di struttura a forma di quadrato quasi perfetto.
L’articolo continua sotto al video
Dimensioni della struttura su marte
Nelle fonti che ho consultato si parla di lati del quadrato di circa 3 chilometri. Un’altra fonte riferisce che è “paragonabile per dimensioni alla Grande Piramide di Giza”, ovvero circa 230 metri per lato. Altri ricercatori, invece, stimano i lati di questo quadrato essere lunghi tra i 150 ed i 300 metri.
Leggendo i dati dell’immagine riportati sul sito della NASA alla pagina su cui appare la foto, e che vi ho letto prima, si legge che le dimensioni dell’immagine complessiva riprendono un’area lunga 61 chilometri e larga 3.
A giudicare dalle dimensioni del quadrato, che si trova storto rispetto ai lati dell’immagine, se raddrizzassimo il quadrato, le sue dimensioni potrebbero aggirarsi, ad occhio, secondo la mia interpretazione, attorno al chilometro e 600 metri.
Nel video Youtube incorporato in questa pagina mostro un’animazione che chiarisce semplicemente quello che intendo.
Quindi giudicate voi stessi. Se avete una soluzione o la certezza delle sue dimensioni fatemelo sapere.
Antica civiltà aliena marziana, o fratture tettoniche?
Lasciando da parte la questione delle misure, non si può certo negare che l’immagine sembra ritrarre proprio la forma geometrica perfetta di un quadrato.
Se una tale foto fosse stata scattata sulla Terra, sicuramente si sarebbe subito pensato a delle rovine archeologiche e credo che la spiegazione di “formazioni casuali o risultato di processi naturali, come fratture tettoniche o erosione” sarebbe risultata tanto fantasiosa quanto quella di dire che su Marte ci sono resti archeologici di un’antica civiltà marziana.
Ma visto che le rovine sono, appunto, su Marte, la spiegazione degli scienziati è proprio “processi naturali, come fratture tettoniche o erosione” in contesti desertici o vulcanici.
Se si tratta di una struttura artificiale, qual è la sua età?
Ma immaginiamo ed ipotizziamo che tali rovine siano state create da un’antica civiltà marziana, a quando potrebbero risalire? E’ molto difficile stimarlo, ma sarebbero antichissime.
Si ritiene che Marte, miliardi di anni fa, avesse una sua atmosfera e potesse ospitare la vita. Poi, forse, a causa di qualche cataclisma cosmico, o nucleare come ho accennato prima, il clima cominciò a cambiare ed il Pianeta cominciò a trasformarsi sino a raggiungere l’aspetto che ha attualmente.
Determinare con precisione quanti milioni di anni fa Marte abbia cominciato a desertificarsi è molto difficile.
Studi scientifici, addirittura, parlano che il pianeta rosso abbia iniziato a perdere la sua atmosfera densa e a diventare più arido circa 3,5-4 miliardi di anni fa.
Capito, miliardi di anni fa, quando l’uomo, ancora, sulla Terra, non esisteva. E neppure i dinosauri.
Si ritiene che la Terra abbia un’età di circa 4,5 miliardi di anni. Per cui questo quadrato su Marte -se fosse di origine artificiale- rivelerebbe che il Pianeta Rosso ospitava una civiltà abbastanza intelligente e progredita da costruire complessi monumentali quando ancora la terra finiva di formarsi.
Perché l’immagine E1000462 è tornata attuale?
Ma perché questa foto è tornata in auge proprio in questo periodo generando un acceso dibattito?
E’ presto spiegato. Questa formazione quadrata che fa pensare si possa trattare di una struttura artificiale ha attirato anche l’attenzione di Elon Musk. Tutti quanti sappiamo che è fissato con quella di colonizzare Marte, per cui ha sottolineato l’importanza di procedere con le missioni spaziali in questo senso. Spesso ha lasciato intendere che Marte, un tempo potesse essere abitato da antiche civiltà.
Come hanno fatto in tanti prima di lui. solo che i tanti sono stati, di volta in volta, giudicati pazzi.
Il volto di Cydonia
Ad esempio, è famosissimo il volto marziano che è stato osservato per la prima volta nella piana di Cydonia nel 1976 dalla sonda Viking.
Quella volta si trattava, per gli scienziati, di pareidolia. Semplicemente era, per loro, combinazione tra foto a bassa risoluzione ed angolo di illuminazione.
Successivamente, nel 2001 e 2002 è stata scattata una foto ad una risoluzione più alta mostrando un’immagine completamente diversa.
Alcuni teorici del complotto hanno ipotizzato che il volto, prima di essere stato immortalato nuovamente ad alta risoluzione, sia stato danneggiato in qualche modo, magari tramite bombardamenti, per deformarne la fisionomia del volto e, quindi, togliere l’idea che potesse essere stato scolpito da qualche civiltà aliena.
Zecharia Sitchin e gli Anunnaki
E’ curioso notare che Zecharia Sitchin, palando degli Annunaki, ovvero di “coloro che dal cielo scesero sulla Terra”, riferisce che tale civiltà proveniente dal Pianeta Nibiru, aveva una base su Marte.
Sitchin, addirittura, narrando la storia degli Annunaki, dice che uno dei re di Nibiru, Anlil, morì su Marte, Le sue ossa vennero sepolte in una grotta all’interno di un monte. Tale monte, poi, venne scolpito dandogli le sembianze del volto di Alau.
Sempre nella piana di Cydonia, sono presenti anche strutture che assomigliano incredibilmente a delle piramidi.
E’ strano come dei visionari senza soldi vengano, spesso, giudicati come pazzi o teorici del complotto e poi screditati, mentre dei visionari pieni di soldi vengano visti come geni che investono le loro risorse per il bene della scienza o dell’umanità.
Purtroppo non riusciamo a svelare i misteri alieni che sono presenti nel nostro Pianeta. Dubito che, per il momento, riusciremo a risolvere quelli che si trovano sul Pianeta Rosso.
C.L